COS'È LA MEDICINA DEL LAVORO?
La Medicina del lavoro è la branca della medicina che si occupa della prevenzione, della diagnosi e della cura delle patologie causate dal lavoro svolto.
Suo obiettivo è quindi tutelare la salute del lavoratore, insieme al mantenimento di un ambiente di lavoro salubre e consono alla capacità dei lavoratori, infatti ogni azienda è obbligata a consultarne uno che visita i lavoratori e l'ambiente di lavoro.
Il medico del lavoro per essere tale, ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia e successivamente ha frequentato la scuola di specializzazione in medicina del lavoro. Necessaria è l'iscrizione all'ordine dei medici tramite superamento dell'esame di stato.
QUANDO RIVOLGERSI AD UN MEDICO DEL LAVORO?
Quando un lavoratore ritiene di essere soggetto a disturbi psico-fisici è giusto che si rivolga a un medico del lavoro per ricevere un riscontro e sincerarsi o meno che un certo disturbo provenga da condizioni non favorevoli sul lavoro.
Il lavoratore può quindi avanzare la richiesta di visita al proprio datore di lavoro.
Sarà il medico competente a valutare la causa dell'eventuale disagio, per esempio le patologie da stress lavorativo sono incluse, tra quelle per le quali vige l'obbligo di denuncia di sospetta malattia professionale, in presenza di un fattore plausibile di rischio.
Ogni azienda è tenuta comunque a svolgere tramite medico competente la valutazione dei fattori di rischio stress-lavoro correlati all'ambiente lavorativo dell'azienda.
HAI I SEGUENTI SINTOMI?
I sintomi correlati allo stress da lavoro possono essere di ordine:
- Organico: mal di testa, stanchezza, tachicardia, dolori articolari, mal di stomaco
- Psicologico: irritabilità, isolamento, aggressività
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